Potranno accedere ai contributi regionali le Pmi attive nell’area del Comune di Trieste.
“La Regione sosterrà lo sviluppo delle piccole e medie imprese dell’hightech e del bio-hightech dell’area triestina con un bando da due milioni di euro. Attraverso quest’azione favoriamo, in un momento delicato come quello attuale sia la crescita di un settore strategico sia l’occupazione. L’area triestina ha una forte vocazione scientifica e con questo bando incentiviamo la nascita di nuove realtà imprenditoriali tecnologiche che, operando a stretto contatto con gli enti presenti sul territorio, favoriranno il trasferimento di conoscenze tra mondo scientifico e aziende”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, dopo l’approvazione parte della giunta dell’iniziativa, che rientra all’interno della linea d’intervento 4.2.b del Por Fesr 2014-2020 ed è sostenuta con circa un milione di euro di provenienza comunitaria, circa 700mila euro nazionali e poco più di 300mila euro di fondi regionali.
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