Le comunità energetiche sono un concetto relativamente nuovo nell’ambito dell’energia sostenibile e rappresentano un’opportunità interessante per le piccole e medie imprese che operano nel settore. In questo articolo, esploreremo cosa sono le comunità energetiche, come sono normate in Italia ed in Friuli Venezia Giulia e come possono essere utili alle PMI del territorio.
Cosa sono le comunità energetiche
Le comunità energetiche sono gruppi di persone o organizzazioni che si uniscono per condividere la produzione, la distribuzione e il consumo di energia rinnovabile. In altre parole, una comunità energetica è un insieme di persone che collaborano per generare energia da fonti rinnovabili, come il sole, il vento o l’acqua, e che la utilizzano per soddisfare le proprie esigenze energetiche.
Le comunità energetiche possono assumere diverse forme, ad esempio possono essere costituite da proprietari di edifici che installano pannelli solari sui tetti delle proprie case, oppure da agricoltori che producono biogas dalle proprie colture e lo utilizzano per alimentare i propri mezzi agricoli. In ogni caso, l’obiettivo è quello di aumentare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
La normativa nazionale e regionale
In Italia, le comunità energetiche sono state introdotte nel 2019 con il decreto Clima, che ha definito le modalità di costituzione e gestione delle comunità energetiche.
In Friuli Venezia Giulia, la regione ha emanato una legge specifica, la legge regionale 14/2020, che regolamenta la costituzione e la gestione delle comunità energetiche. La legge regionale prevede che le comunità energetiche possano essere costituite da almeno tre soggetti, che possono essere persone fisiche o giuridiche. Inoltre, le comunità energetiche devono soddisfare i seguenti requisiti:
– devono utilizzare almeno il 51% di energia prodotta da fonti rinnovabili
– devono avere un limite massimo di produzione di energia elettrica di 200 kW.
Nel settembre 2022, tramite un bando che ha riscosso grande interesse, la Regione ha dato il via libera per l’istituzione di 30 comunità energetiche in cui figurano 20 Comuni, oltre ad Aziende pubbliche di servizi alla persona e Consorzi di bonifica.
Le opportunità per le PMI
Le comunità energetiche possono offrire diverse opportunità alle PMI del territorio. Innanzitutto, possono rappresentare un’opportunità per ridurre i costi energetici, in quanto i membri della comunità possono acquistare l’energia prodotta a un prezzo più vantaggioso rispetto a quello di mercato.
In secondo luogo, le comunità energetiche possono rappresentare un’opportunità di business per le PMI che operano nel settore dell’energia rinnovabile. Infatti, le PMI possono partecipare alla costituzione della comunità energetica e offrire servizi di installazione e manutenzione degli impianti di produzione di energia rinnovabile.
In conclusione, le comunità energetiche rappresentano una nuova frontiera nel settore dell’energia rinnovabile, che consente di creare una sorta di “rete locale” di produzione e distribuzione di energia. Le piccole e medie imprese del territorio possono trarre vantaggio dalla partecipazione a una comunità energetica, che consente di accedere a fonti di energia rinnovabile a costi inferiori e di sviluppare nuovi modelli di business basati sulla sostenibilità.
ECIPA scarl – https://fvg.ecipa.eu/ – https://www.ecipa.eu/
