Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano
Al fine di sostenere le eccellenze e valorizzare il patrimonio del settore gastronomico e agroalimentare italiano, promuovere i prodotti a denominazione d’origine e indicazione geografica, nonché gli investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli, l’art. 1, comma 868, Legge n. 234/2021 (Finanziaria 2022) ha istituito uno specifico fondo denominato “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano“.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF), con il Decreto 24.1.2024, ha attuato il decreto del 2022 e definito i termini e le modalità di presentazione della domanda del contributo in conto capitale per l’anno 2024 a fronte di investimenti in macchinari e altri beni strumentali e per sostenere l’ingresso dei giovani under 30 nei settori della gastronomia, della ristorazione e della pasticceria italiana.
La domanda di contributo può essere presentata dal 1.3.2024 al 30.4.2024. Le domande verranno elaborate con procedimento a sportello, quindi secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Beneficiari
Possono beneficiare del contributo le imprese operanti nei seguenti settori:
- Ristorazione con somministrazione (codice attività 56.10.11);
- Gelaterie e pasticcerie (codice attività 56.10.30);
- Produzione di pasticceria fresca (codice attività 10.71.20).
Intensità del contributo
L’agevolazione è concessa alle imprese:
- per l’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali nuovi per l’esercizio dell’attività. Il contributo in conto capitale è concesso in misura non superiore al 70% delle spese totali agevolabili e a 30.000 € per singola impresa;
- per l’assunzione di giovani di età inferiore a 30 anni, diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, con contratti di apprendistato. Il contributo consiste nel rimborso delle spese per il 70% della retribuzione lorda prevista dai contratti di apprendistato, con un massimo di 30 mila euro per ciascuna impresa.
Il contributo è usufruibile per le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda.
Il beneficio è concesso nel rispetto degli aiuti di Stato “de minimis” e non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese.
Requisiti
Le imprese devono essere iscritte (come “attiva”) nel Registro Imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del decreto ministeriale, oppure devono aver acquistato nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici:
- per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati per le imprese operanti nel settore “Ristorazione con somministrazione”;
- per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati per le imprese operanti nei settori “Gelaterie e pasticcerie” e “Produzione di pasticceria fresca”.
Inoltre l’impresa interessata deve essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non si deve trovare in stato di liquidazione volontaria o giudiziale, non deve essere in situazioni di difficoltà e deve avere DURC regolare.
I giovani apprendisti devono aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di stato per l’enogastronomia e servizi alberghieri da non più di 5 anni e al momento della firma del contratto di apprendistato non devono aver compiuto i 30 anni di età.
Spese ammissibili
Sono agevolabili le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di contributo relative
- all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività dell’impresa e
- all’assunzione di giovani apprendisti under 30.
Per quaanto concerne i macchinari professionali e i beni strumentali, essi devono essere nuovi di fabbrica, organici e funzionali e acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa. I beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
I pagamenti delle spese devono essere effettuati esclusivamente tramite conto corrente intestato all’impresa e con modalità tracciabile.
Modalità e termini di presentazione della domanda
I soggetti interessati al contributo in esame devono presentare la domanda utilizzando la piattaforma messa a disposizione da INVITALIA a partire dalle ore 10.00 del 1.3.2024 fino alle ore 10.00 del 30.4.2024. L’accesso avviene tramite identificazione SPID/CIE/CNS. La domanda deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale dell’impresa.
E’ inoltre richiesto il possesso di una PEC (posta elettronica certificata) attiva.
All’atto di presentazione della domanda la piattaforma rilascia il Codice Unico di Progetto (CUP) da riportare nei giustificativi di spesa connessi all’agevolazione.
Erogazione del contributo
Per l’erogazione del contributo il soggetto deve presentare entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese, e comunque non oltre il 30.6.2025, una specifica richiesta, tramite la predetta piattaforma contenente i seguenti allegati:
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto dei macchinari professionali/beni strumentali riportanti la dicitura “Spesa di euro … dichiarata per l’erogazione delle agevolazioni di cui al D.M. del 4 luglio 2022 – CUP …“;
- documentazione attestante la tracciabilità delle spese sostenute (ordinativi di pagamento/bonifici/estratti conto);
- relazione tecnica finale con descrizione degli investimenti effettuati attestante il completo pagamento delle relative spese;
- copia del registro dei beni ammortizzabili o della documentazione equipollente che evidenzi l’annotazione dei beni rendicontati;
- quietanze di pagamento rilasciate dai fornitori.
Entro 90 giorni dalla ricezione della domanda il Ministero procede all’erogazione del contributo spettante sul conto corrente indicato previa verifica della completezza della documentazione inviata, della presenza di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) regolare e valido ed acquisite le eventuali certificazioni rilasciate da altri soggetti.
Erogazione anticipata del beneficio
È possibile richiedere l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo richiesto per l’acquisto di macchinari e beni strumentali, previa presentazione di una fideiussione bancaria o assicurativa. Per quanto riguarda le assunzioni di giovani apprendisti si può ricevere l’importo in tre rate annuali al termine di ogni anno di svolgimento del contratto.
Ulteriori informazioni
Per informazioni si prega di contattare il numero verde gratuito: 800 77 53 97 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 18.00.
Per approfondimenti si può inoltre inviare una PEC all’indirizzo eccellenzegastronomiche@postacert.invitalia.it specificando in oggetto la denominazione della misura “GIOVANI DIPLOMATI” oppure “MACCHINARI E BENI STRUMENTALI“.
SDGZ-URES Unione regionale economica slovena
