Il 29 maggio è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione con modifiche del d.l. 34/2023. Di seguito le novità rilevanti per il settore energetico.
- Rafforzamento del bonus sociale per elettricità e gas a favore dei clienti domestici economicamente svantaggiati e dei clienti domestici in gravi condizioni di salute con la previsione della compensazione per la fornitura di gas naturale sulla base del valore ISEE.
- Riduzione Iva nel settore gas per usi civili e industriali per le fatture emesse in riferimento ai consumi dei mesi di aprile, maggio e giugno 2023: saranno assoggettate all’aliquota Iva del 5%.
- Contributo in caso di prezzi del gas elevati per i clienti domestici residenti diversi da quelli che risultano titolari di altri bonus per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 se la media dei prezzi del gas naturale sul mercato all’ingrosso supera la soglia di 45 euro/MWh.
- Contributo straordinario per l’acquisto di energia e gas naturale alle imprese energivore sotto forma di credito d’imposta del 20% delle spese sostenute per la componente energetica.
- Contributo energia imprese con contatori pari o superiore a 4,5 kW sotto forma di credito d’imposta del 10% delle spese sostenute per la componente energetica.
- Contributo gas alle altre imprese sotto forma di credito d’imposta del 20% delle spese sostenute per il gas nel II trimestre solare dell’anno 2023. I crediti d’imposta sono cumulabili con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi purché non venga superato il costo sostenuto.
- Finanziamento impianti per l’energia rinnovabile delle imprese agricole e della pesca per mezzo di una garanzia diretta rilasciata da Ismea, a titolo gratuito e con copertura fino al 100% del finanziamento (limite massimo di 250.000 euro) destinato alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile.
- Contributo a fondo perduto per i costi energetici del settore sportivo (associazioni e società sportive dilettantistiche, discipline sportive, enti di promozione sportiva, Federazioni sportive, anche nel settore paralimpico, che gestiscono impianti sportivi e piscine, CONI, CIP e per la società Sport e Salute Spa) pari a 35 milioni di euro.
- Semplificazione temporanea dell’installazione di impianti fotovoltaici per le strutture turistiche o termali.
- Credito d’imposta per le start up innovative operanti nei settori dell’ambiente, dell’energia da fonti rinnovabili e della sanità sotto forma di credito d’imposta, fino a un importo massimo di 200.000 euro, in misura non superiore al 20% delle spese sostenute per attività di R&S.
Studio Tavella