Due giorni di festa dell’ingegno, creatività, scienza e tecnologia nel centro del capoluogo giuliano, sabato 18 e domenica 19 settembre
E’ stata presentata, in piazza Unità d’Italia a Trieste, l’ottava edizione di “Maker Faire Trieste”, un week end di inventori, creativi, dimostrazioni, esperimenti, attrazioni e curiosità tecnologiche per tutte le età, iniziativa organizzata da ICTP e Comune di Trieste, con il supporto dell’Amministrazione Regionale FVG.
Alla conferenza stampa, sono intervenuti tra gli altri l’assessore comunale all’Educazione, Scuola, Università e Ricerca Angela Brandi, il direttore dell’ICTP Atish Dabholkar, la direttrice dell’Immaginario Scientifico Serena Mizzan e l’assessore regionale Pierpaolo Roberti.
“Il Comune di Trieste – ha detto l’assessore all’Educazione, Scuola, Università e Ricerca Angela Brandi –rinnova il suo impegno ed è vicino a questa interessante e viva iniziativa, che fa della scienza, unita alla tecnologica, all’innovazione e alla creatività, un tratto essenziale per favorire sempre più il dialogo e la crescita delle nuove generazioni e più in generale dello sviluppo e del miglioramento della nostra società”.“Giunta alla sua VIIIa edizione, questa attesa manifestazione ci proietta finalmente fuori dall’emergenza pandemia, che speriamo sia definitivamente superata, e ritorna nella centralissima piazza Unità d’Italia, simbolo e immagine di Trieste nel mondo, con l’auspicio che idee, invenzioni e progetti proposti possano trovare spazio nella nostra vita quotidiana o diventare stimolo per favorire nuove opportunità, a beneficio di quel progresso tecnologico, umano e sociale che è essenziale per contribuire a farci vivere meglio”.
“Un’esperienza entusiasmante, perchè da un lato permette di far conoscere al cittadino comune i risvolti più interessati della scienza e, dall’altra, di portare alla luce anni di impegnativo lavoro compiuto all’interno delle aule e dei laboratori. Un modo semplice per appassionare adulti e bambini ad una realtà che è uno dei punti di forza di questa città – ha detto l’assessore alle Autonomie Locali Pierpaolo Roberti -. Per questo motivo la Regione continuerà a sostenere la manifestazione, in una location qual è piazza Unità d’Italia a Trieste che non solo è il cuore pulsante di una città della scienza, ma è anche il posto in cui chiunque, anche solo passeggiando, può entrare in contatto con la bellezza delle scoperte. L’auspicio – ha concluso l’assessore regionale – è che ci sia sempre più attenzione verso questo settore e che la manifestazione possa compiere ulteriori passi in avanti, raggiungendo un numero sempre maggiore di persone”.
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