Il Durc è il documento unico di regolarità contributiva ed attesta, per l’appunto, la regolarità del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali da parte del datore di lavoro.
Il Durc è rilasciato online dall’Inps e dell’Inail e, se attestante il regolare versamento ai due istituti citati nonché alla Cassa Edile, rappresenta un documento essenziale per poter partecipare agli appalti pubblici, per gestire in concessione servizi e attività pubbliche ma non solo.
Il Durc è infatti richiesto anche per l’esecuzione di opere di edilizia privata che necessitano di una concessione o di permessi (ad esempio la dia), se di vogliono richiedere agevolazioni o sovvenzioni, se ci si deve iscrivere all’Albo dei fornitori e se si deve richiedere l’attestazione Soa.
Il Documento Unico deve essere presentato da parte del datore di lavoro su richiesta delle imprese, delle pubbliche amministrazioni nonché degli organismi di attestazione.
Per quanto riguarda le ditte individuali queste sono esonerate dalla presentazione del Durc solamente se non hanno dipendenti; se dovesse essere loro richiesto, le ditte individuali possono limitarsi a rilasciare una dichiarazione con la quale attestano l’assenza di lavoratori dipendenti.
Una volta richiesto il Durc ha validità di 120 giorni oppure di 90 giorni qualora serva per l’edilizia privata.
Qualora non venga rilasciato il Durc per irregolarità contributiva il soggetto ha possibilità di sanare la propria posizione entro 30 giorni ed ottenere così il documento di regolarità.
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